Fuocoammare: serata alla Rocca Brancaleone dedicata a Lampedusa

Domenica 12 giugno c/o la Rocca Brancaleone di Ravenna, Aspettando il Festival 2016 dedica una serata a Lampedusa con la proiezione di Fuocoammare, il film di Gianfranco Rosi premiato con l’Orso d’oro al Miglior Film al Festival di Berlino 2016.

Alle 21.00, la Rete civile contro il razzismo di Ravenna, nell’ambito del progetto “Lampedusa siamo noi”, consegnerà a Stefano Greco, assessore ai Servizi sociali del Comune di Lampedusa e Linosa, la prima parte dei fondi economici raccolti con il Salvadanaio sociale per Lampedusa, destinati alla realizzazione di un centro per persone disabili.

La visione del film sarà preceduta da un confronto con gli amministratori lampedusani e il dott. Pietro Bartolo (medico di Lampedusa, ASL di Palermo, e protagonista del film), condotto da Pippo Tadolini (medico, aderente alla Rete Civile Antirazzista di Ra), Rosa Taschin (Rete civile Antirazzista RA) e Valentina Bellotti (psicologa, cooperativa sociale Persone in Movimento) su “I luoghi comuni di un’isola di frontiera: i servizi socio-sanitari pubblici indispensabili ai/alle cittadini/e di Lampedusa, per costruire comunità e solidarietà”.

In caso di pioggia verrà comunque garantito l’incontro con gli ospiti di Lampedusa che si terrà nel dehors del Rokka Bar.

Il film

Dopo aver vinto il Leone d’oro con “Sacro Gra”, il regista Gianfranco Rosi è andato a Lampedusa, approdo di migliaia di migranti in cerca di libertà.
Seguendo il suo metodo di totale immersione, Rosi si è trasferito per più di un anno sull’isola facendo esperienza di cosa vuol dire vivere sul confine più simbolico d’Europa raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti. Racconta di Samuele che ha 12 anni, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Samuele e i lampedusani sono i testimoni a volte inconsapevoli, a volte muti, a volte partecipi, di una tra le più grandi tragedie umane dei nostri tempi.

L’evento è organizzato dal Comune di Ravenna in collaborazione con la cooperativa sociale Persone in Movimento e la Rete civile antirazzista di Ravenna.

Ingresso 6 euro (ridotto 5).

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