Dieci prugne ai fascisti

DIECI PRUGNE AI FASCISTI _Layout 1Venerdì 27 maggio alle 18,00 c/o la Libreria Feltrinelli in Via Diaz a Ravenna, nuovo appuntamento con Aspettando il Festival 2016 e con i luoghi comuni.
Elvira Mujčić, classe 1980, bosniaca di nascita e romana d’adozione, torna a Ravenna per presentare il suo ultimo libro “Dieci prugne ai fascisti”.
I romanzi di Elvira sono ispirati dalle sue esperienze personali legate alla guerra in Bosnia e alle vicende della sua famiglia. La scrittura di Elvira è spesso ironica, anche quando analizza le conseguenze di una guerra. Molti i personaggi femminili.
In “Dieci prugne ai fascisti”, la nonna di Lania rappresenta il solido fulcro intorno al quale ruota l’asse familiare. Un giorno la donna chiede di poter essere sepolta, una volta morta, nella sua terra, ma la faccenda non è così semplice e dà origine a una catena, al limite del comico, fatta di manovre, equivoci, scontri e progetti che terranno tutti occupati per mesi. Eppure, quando sette anni dopo la morte arriva davvero, la macchina organizzativa, così a lungo oliata, s’inceppa via via in modo grottesco e inaspettato. Perché non si tratta di una famiglia qualsiasi ma di esuli fuggiti dalla Bosnia in guerra ed emigrati in Italia negli anni Novanta, che hanno portato con sé un’eredità ricca di memorie e resistenza ma anche il peso di una tragedia taciuta e mai superata. II ritorno in patria per Lania, sua madre e i suoi due fratelli, al seguito del feretro verso la terra natia, si trasforma così in un viaggio a ritroso nel tempo, costellato di incontri bizzarri e di imprevisti, in una migrazione al contrario che ha come destinazione la riconquista della propria storia e di una nuova vita.

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